I misteri di Whistable Pearl
Titolo originale: Whitstable Pearl
Valutazione: 7/10
Autore:Julie Wassmer, Oystein Karlsen
Crime/detection
Regia:
Sceneggiatori: Julie Wassmer, Oystein Karlsen dai romanzi di Julie Wassmer
Interpreti: Kerry Godliman, Howard Charles, Frances Barber, Sophia Del Pizzo, Rohan Nedd, Isobelle Molloy
Produzione: Acom TV
Network. Sky Investigation
Durata episodio: 52’
Origine: Gran Bretagna
Anno: 2021
Uscita: 24/05/2021 – 1 /12/2021 (Italia)
Titoli di testa: Immagini della location che si susseguono virate in colori pastello come disegni per chiudere sull’immaginedi un’ostrica che contiene una perla su cui compare il titolo
Script: Abbiamo una ristoratrice che ha anche un’agenzia di investigazioni e c’è un ispettore di origine afro che si trova a disagio nel paesino e una serie di sospetti che progressivamente vengono a cadere per favorire il colpo di scena.
Ritmo narrativo: Suffcientemente mosso come genere richiede
Locations: La cittadina marittima che viene mostrata come un luogo in cui è facile conoscere tutti considerate le dimensioni e il locale che la protagonista gestisce
Recitazione: I due protagonisti (Pearl e McGuire) si compensano senza mai andare sopra le righe.
Musica: di sottofondo
Originalità delle soluzioni narrative/formali: nulla di particolarmente originale
Pilot – Acque libere
Pearl Nolan va alla ricerca di un amico, Vinnie Rowe, che si dovrebbe trovare al largo su un peschereccio. Lo trova morto immerso nell’acqua ma legato all’imbarcazione impigliato nell’ancora . Viene interrogata dall’ispettore Mike McGuire che le rimprovera il fatto di non aver chiamato la guardia costiera e vuole sapere perché lo cercasse. Era il fornitore di ostriche del suo ristorante e non aveva risposto a una commessa. La madre di Pearl, un tempo una protestataria di punta, l’attende per accompagnarla a casa dove si trova il figlio Charlie mulatto al quale dice di non aver rivelato che le era stato chiesto di indagare su Vinnie.
Al ristorante Pearl trova la sua aiutante Ruby che è in tensione con il suo boyfriend Max mentre la madre le suggerisce di darsi un po’ da fare con gli uomini. Pearl va a trovare la compagna di Vinnie, Connie, che le dice che il marito aveva voluto mettersi in proprio ma, per i debiti, aveva dovuto rivolgersi a un certo Stroud. Pearl, non vista, preleva delle chiavi da un tavolino. A McGuire, che continua a sospettare di lei, rivela che Stroud aveva chiesto alla sua agenzia investigativa di controllare i conti di Vinnie e aggiunge che il pescato era già in ordine sul peschereccio e che quindi l’ancora era stata già calata prima che ciò avvenisse. L’uomo non può essrsi impigliato da solo.
Tornata a casa a notte fonda Pearl ci trova Tina, l’ex moglie di Vinnie, che le rivela che aveva convinto Stroud ad investire nell’impresa di Vinnie e che teme che possa essere lui l’assassino. Insinua anche che la nuova compagna del marito non avrà problemi economici perché lui ha sempre pagato l’assicurazione sulla vita. Lei le dà il contatto del poliziotto. Recatasi al mattino dopo nella stanza d’albergo dove alloggia Stroud lo trova impiccato alla sua cintura. A McGuire manifesta i suoi sospetti su Connie che potrebbe aver temuto che costui si rivalesse su di lei ed aver assoldato un killer. McGuire le rivela di aver scoperto che lei in passato era nella polizia. Pearl gli spiega di essersi congedata perché incinta dell’uomo sbagliato.
Avendo seguito Connie e scoperto che ha una relazione con Matheson, ex padrone di Vinnie, ne parla con McGuire il quale ha già indagato sull’uomo e sa che è violento. Intanto Tina è scomparsa. Il padre di Max, un imprenditore russo, annuncia la costruzione di un hotel su palafitte in mare e poi dice al figlio, Pearl lo sente, che deve sbarazzarsi di qualcuno. Ruby viene ricoverata in ospedale per un mix di amfetamine ed oppiacei. La ragazza viene raggiunta poi sulla spiaggia da Pearl e le rivela che è stato Max ad uccidere Vinnie che lo aveva soccorso ma aveva scoperto che trafficava in droga. Il ragazzo sopraggiunge e cerca di affogare Pearl ma arriva il padre che lo colpisce in testa con un sasso e poi, davanti a McGuire sopraggiunto, si accusa dell’omicidio di Stroud che aveva visto Max e li ricattava pretendendo il denaro che avrebbe dovuto avere da Vinnie. Pearl e McGuire si ritrovano in spiaggia e lui, pur non amando le piccole città, le dice che resterà per la birra del suo ristorante.
Questa nuova serie britannica nulla aggiunge e nulla toglie al genere. Il luogo circoscritto in cui avverrà in ogni puntata un delitto è stratagemma noto che risolve problemi di produzione e costi. Si comprende che i due personaggi distanti ed inizialmente reciprocamente diffidenti (e il finale del pilot rafforza l’impressione) finiranno con il capirsi e forse anche qualcosa di più. I sospetti che progressivamente vengono a cadere (anche se si anticipa con qualche soggettiva quello che sarà poi il sospettato maggiore anche se non l’unico) sono funzionali alla detection. Il tratto di originalità sta nel personaggio di Pearl che si occupa del suo ristorante ma anche di un’agenzia investigativa. Affinché lo spettatore non si ponga troppe domande sul perch,é si provvede in tempi rapidi a fargli sapere che in passato è stata un poliziotta e si conoscono le ragioni dell’abbandono della divisa. La caratterizzazione della madre di Pearl è una di quelle che fanno sperare in uno sviluppo futuro in quanto apporta un elemento da commedia all’interno della detection. Per il resto nulla di nuovo in materia se si eccettua un figlio, che deve andare all’università e quindi staccarsi dalla madre, che potrebbe divenire un personaggio interessante.
Giancarlo Zappoli