a cura di Carlo Tagliabue
Centro Studi Cinematografici, Roma, 2015
pagine 160, € 10,00
La stagione cinematografica 2013-2014 si è rivelata essere un momento straordinariamente fertile per quanto riguarda le opere prime del nostro cinema punto di fatto, più del 58% dei film italiani usciti in sala, dall’inizio di settembre 2013 alla fine di agosto 2014, e rappresentato da opere d’esordio; un dato, questo, che si presta delle valutazioni e ha delle analisi, le quali aprono uno scenario nuovo per quanto riguarda la produzione, la distribuzione e il consumo di opere cinematografiche nel nostro paese. Certamente, i dati che emergono da questo libro portano verso una dimensione di speranza, vista la molteplicità di presenze elevato spessore culturale espresso dai nuovi autori del nostro cinema; una dimensione di speranza, la quale fa da contraltare l’annoso e irrisolto problema della distribuzione: le opere prime stentano a farsi conoscere, la loro circolazione è limitata, non hanno il tempo di una pur minima permanenza in sala tanto da poter innescare un salutare passaparola e permettere al pubblico di riuscire a fruire di un’opera, spesso realizzata con i contributi dello Stato, cioè con i soldi degli spettatori. come nelle precedenti edizioni di questo Annuario, il Centro Studi Cinematografici, che ha, proprio per suo compito istituzionale quello di animare e Promuovere la cultura cinematografica nel nostro paese, si è fatto protagonista, come sempre, di un’indagine approfondita per cercare di conoscere, attraverso la testimonianza diretta degli esordienti, quali siano le loro linee culturali portanti, i loro modelli di riferimento, l’idea di cinema stessa che, stanno alla base dei futuri protagonisti del nostro cinema. Dare voce, quindi, hai molti autori che, per la prima volta, si sono Confrontati con la regia di un lungometraggio per il cinema è un’operazione soprattutto di servizio nei confronti dello spettatore- le lettore lettore, ma non solo: e anche l’occasione per avere sotto gli occhi un panorama attendibilissimo di una nuova generazione di registi che sono un termometro sensibile per nuove, importanti sfide attorno al nostro futuro prossimo che, con il cinema, bene coinvolte anche l’economia, l’industria, la gestione dell’informazione, la partecipazione dei cittadini alla res publica.
I registi esordienti che hanno fornito il loro contributo diretto, permettendo così la realizzazione di questo libro sono: Enrico Maria Artale, Enrico Audenino, Simone Bartolini, Sergio Basso, Patrizio Bonciani, Giuseppe Bonito, Giulia Brazzale, Marco Calvise, Francesco Castellani, Gabriele Cecconi, Emanuele Cerqueglini, Daniele Chiariello, Luigi Cinque, Emma Dante, Ciro De Caro, Marco Demurtas, Rossella De Venuto, Alberto Fasulo, Giuseppe Ferlito, Giancarlo Fontana, Leonardo Frosina, Giuseppe Gigliorosso, Laura Girolami, Laura Hailovich, Alessandro Lunardelli, Fernando Maraghini, Angelo Maresca, Sebastian Maulucci, Fabio Mollo, Emma Moriconi, Matteo Oleotto, Erika Pacileo, Federico Palazzi, Massimo Piccolo, Francesco Prisco, Alessandro Rak, Sebastiano Riso, Alessandro Rossetto, Graziano Salvadori, Fabiana Sargentini, Sydney Sibilia, Giuseppe G. Stasi, Manuela Tempesta, Luca Tornatore, Salvatore Vitiello, Paolo Zucca.
Per informazioni e ordini scrivere a: info@cscinema.org. Ai prezzi vanno aggiunte le spese di spedizione (spedizione gratuita per ordini superiori a 15 euro). Sono previsti sconti e agevolazioni per ordini superiori ai due titoli, per biblioteche, studenti, insegnanti e altri ancora.